In difesa dell’arte. La protezione del patrimonio artistico

Dedicato a Khaled al Asaad (direttore del sito archeologico di Palmira) e ai direttori museali, ai funzionari, alle donne e agli uomini che hanno contribuito e contribuiscono a salvaguardare il patrimonio culturale, il volume scritto da Patrizia Dragoni e Caterina Paparello è di grande interesse.

Ricostruisce il contesto nazionale e internazionale in cui maturarono le “linee guida per la salvaguardia del patrimonio culturale in caso di conflitto armato”delineate fra il 1937 e il 1939 e le azioni di prevenzione pensate nei nostri territori in difesa di beni culturali mobili e immobili.

Riporta il lavoro svolto dalle Soprintendenze per la salvaguardia dai danni bellici. Indagato anche attraverso l’analisi delle Circolari emesse dal Ministero dell’Istruzione, che sono ricche di considerazioni sulle tipologie di danno e sui monumenti più esposti ai pericoli, anche in base alla loro posizione nelle città e sono puntuali nel segnalare le operazioni da mettere in campo.

Una notte in archivio tra memorie e storie per un passato al presente

Per gentile concessione del quotidiano “La Stampa” riportiamo l’articolo di Noemi Penna sulla prima Notte bianca degli Archivi che si terrà in più sedi a Torino venerdì prossimo, 16 settembre dalle ore 19 alle 23 a ingresso gratuito. Guide d’eccezione per il pubblico 17 scrittori.

Una notte in archivio. Lì, proprio dove si custodiscono patrimoni storici, artistici, culturali e industriali, pubblici e privati. Un sogno che si realizza per la prima volta venerdì 16 settembre, con l’apertura esclusiva di caveau zeppi di tesori inesplorati. Diciassette scrittori avranno il compito di raccontare frammenti dei patrimoni custoditi in città e di accompagnare il pubblico in visita negli archivi. Per farlo si avvarranno di materiale multimediale, iconografico, oggetti di culto e bozzetti che rappresentano epoche e stili differenti. Un’avvincente forma di narrazione che vedrà tra gli altri Michela Murgia, Giuseppe Culicchia, Marco Missiroli, Piergiorgio Odifreddi, Antonio Scurati e Alessandro Perissinotto dar voce alla memoria storica, chiave di lettura del presente.

La cultura rilancia Genova, ma nessuno può più fare da solo

Ripubblico un mio breve intervento, che ho fatto venerdì 9 settembre a Genova, riportato da La Repubblica -cronaca di Genova e da Repubblica Facebook live

“Musei e biblioteche non possono più andare avanti in autonomia. Serve un progetto comune, una rete per rilanciare la città, dai teatri ai palazzi”. Innovazione e cultura per il futuro di Genova. Flavia Piccoli Nardelli, presidente Commissione Cultura alla Camera, nella sua giornata genovese non tralascia nulla. In mattinata la visita all’Istituto Italiano di Tecnologia e a un’azienda tecnologica del ponente , nel pomeriggio tappa alla biblioteca universitaria e a Palazzo Reale. “E’ proprio questa la forza di Genova – spiega in diretta a Repubblica Fb live – Da una parte l’innovazione più avanzata, anche su progetti virtuali applicati ai beni culturali, dall’altra il recupero museale e la riscoperta di palazzi e tesori rappresentano un volano turistico da sfruttare al meglio. Due realtà che devono imparare a comunicare tra loro”.

Referendum costituzionale: l’economia del sì, il mio contributo su cultura e turismo

Si è parlato molto delle implicazioni economiche della Riforma Costituzionale, ma sempre e solo guardando ai “risparmi” derivanti dall’abolizione del Senato, delle province e del Cnel. Eppure la Riforma contiene delle innovazioni importanti che avranno un impatto di gran lunga superiore sulla competitività del nostro Paese e sulla sua capacità di mettere in campo politiche economiche e sociali veramente incisive. Questa Riforma infatti crea le condizioni per cambiare le politiche in materia di infrastrutture, commercio estero, beni culturali, turismo, energia, piattaforme informatiche, lavoro e servizi per l’impiego, servizi sociali e altro ancora.

Sisma Centro Italia – Bollettino dell’Unità di Crisi Nazionale del MiBACT

Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, tramite le squadre dei tecnici formate dai Segretariati regionali di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria che stanno operando sulla base delle linee di intervento stabilite dalla direttiva del Ministro del 23 aprile 2015, ha avviato le attività sul campo del primo rilevamento dei danni al patrimonio culturale provocati dal sisma del 24 agosto 2016. La ricognizione è cominciata a partire dalle località esterne alla zona estesa ai 16 comuni inclusi nel primo elenco del cratere 

500 funzionari per il MiBACT: concluse le preselezioni del concorso

Giovedì 4 agosto è stato l’ultimo giorno delle prove preselettive del Concorso MiBACT, 500 funzionari a tempo indeterminato per 9 figure professionali: archivista, architetto, storico dell’arte, archeologo, comunicatore, bibliotecario, restauratore, antropologo e demoetnoantropologo.
Il Bando del concorso era stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale 4° Serie Speciale Concorsi ed esami n. 41 del 24 maggio 2016.
Il sito di Formez PA, http://www.formez.it/, ha pubblicato i dati finali delle preselezioni.
Si sono presentati 11.926 candidati e hanno passato la fase preselettiva in 2.574 che a breve dovranno affrontare le due prove scritte, così come previsto dai bandi MiBACT pubblicati sul sito del Ministero http://www.beniculturali.it/.